Maledetta primavera
“Maledetta primavera” cantava Loretta Goggi al festival di Sanremo 40 anni fa e gli allergici non possono che confermare!
Perché tra una congiuntivite, una rinite e un bello starnuto è proprio una di quei periodi dell’anno da dimenticare.
Essere allergici nella stagione più creativa dell’anno è un peccato e vedere il mondo che si risveglia, i fiori che sbocciano, quando a noi basta una piccola briciola di polline per stare male una giornata, non è giusto!
Ma che ci succede? Perché alcuni stanno male e altri no?
Nelle persone allergiche il sistema immunitario è un po’…come vogliamo chiamarlo? Ipocondriaco! Appena percepisce una particella di polline pensa che sia chissà che cosa di spaventoso e lo combatte con tutte le sue forze! Lo espelle con gli starnuti, gli occhi lacrimano per proteggersi, il naso cola, è una vera e propria battaglia contro i mulini a vento!
Non si nasce per forza allergici, possiamo anche non esserlo mai stati, ma un anno, improvvisamente, ci svegliamo con gli occhi gonfi e che ci prudono, uffa!
Può essere a causa di una predisposizione, oppure una frequente esposizione a una determinata sostanza, oppure può essere sintomo di un organismo troppo sotto pressione, che fa fatica a gestire qualsiasi cosa.
Ma niente paura, possiamo fare come al solito la nostra bella prevenzione con i fitoterapici!
Iniziando ora (sì, oggi, non un giorno di più) possiamo mandare dei messaggi al nostro organismo, per dirgli di stare sereno, che non serve iper-reagire quando percepisce un soffione a 20m di distanza, e lo facciamo con gli oligoelementi. Manganese e Zolfo presi in alternanza aiutano a ridurre questa battaglia e il Ribes Nero è un antistaminico naturale.
Abbiamo uno schemino ben preciso che utilizziamo da tanti anni!
Vi aspettiamo per provarlo!