Ci servono acqua e fresco..

L’estate chiama acqua, il caldo chiama acqua, eppure in tanti facciamo fatica a bere anche d’estate e con il caldo.

Ognuno ha i suoi motivi: c’è a chi l’acqua sta pesante, a chi non piace, chi si dimentica e chi invece appena beve un goccino si deve precipitare in bagno.
Tutti motivi ragionevoli, però non bere non va bene! E mentre in inverno il nostro organismo riesce a sostenere questa mancanza di acqua senza darci dei sintomi dolorosi, in estate proprio non ce la fa!

Quindi ci farà saltare con i crampi di notte, ma ci darà anche un segnale inequivocabile: la cistite!

Tra tutti i messaggi che ci manda il nostro corpo questo è il più forte e il più chiaro e ce lo comunica facendoci prima correre in bagno come se non potessimo più trattenere, per poi farci accorgere che era solo per goccina!
Il messaggio è: “Non c’è più acqua!! Fai qualcosa!!”.
In questi casi, ancora prima di venire da noi, la cosa fondamentale è aumentare notevolmente il consumo di acqua.

Poi, se non passa e anzi peggiora, bisogna correre in farmacia, ma se è una cosa leggera, se non capite se è o non è, oppure se è una cosa che vi capita spesso anche se acqua ne bevete abbastanza, beh allora possiamo fare qualcosa!

Ci sono tante piante che funzionano bene, la regina tra tutte è sicuramente Uva ursina! Tisana o gocce, è la pianta che si usa d’attacco per pulire la vescica da quei batteri che l’hanno infestata e va benissimo se è una cosa che succede una tantum.

Se invece capita molto spesso perché bevete poca acqua, allora il rimedio migliore è aumentare la dose di acqua (anche i nostri infusi a freddo vanno bene!) ed eventualmente utilizzare un detergente intimo come il nostro Marvinia.

Brugo invece è la pianta che si utilizza quando l’infiammazione è cronica e c’è bisogno di ristabilire l’equilibrio dei tessuti!

Nel dubbio chiedeteci sempre senza lasciare l’organismo a chiedere aiuto per troppo tempo.