La festa della donna

sta arrivando e vorremmo parlare di un tema che a noi donne sta molto a cuore, noo no, niente cellulite stavolta!
…Anche se ogni estate in spiaggia guardando gli uomini in costume ci chiediamo: “Ma perché, perché a loro no?”

È una lotta continua, ma va bene, tanto noi siamo delle guerriere.

Comunque, oltre alla cellulite, un’altra delle costanti dell’essere donne (oltre, va beh, che siamo esseri meravigliosi) è l’intestino pigro, o troppo agitato, sfasato, che si gonfia, che rumoreggia, insomma, lui ha una vita tutta sua là sotto e spesso ha dei ritmi incompatibili con vita di tutti i giorni, con tutti i malesseri che ne derivano.

Chi ce l’ha pigro sa benissimo cosa vuol dire, dopo cinque giorni in cui non si muove niente, avere la pancia gonfia e le erbe sono usate da sempre per alleggerirsi in situazioni di emergenza.

Poi c’è chi non si sente a posto e ha gonfiore dopo i pasti, ma a volte anche prima, in generale un po’ di lentezza, ma a volte anche troppa velocità. Questi sono sintomi di un intestino un po’ stressato (anche lui, sì!) e come dicevamo in una newsletter di qualche anno fa “È l’equilibrio, di per sé, il bene” ed è quello di cui il nostro intestino ha bisogno.